Chi è l'utente diretto?
E’ l’utente finale, in condizioni di disagio economico sociale, titolare di una fornitura idrica ad uso domestico residente.
Chi è l'utente indiretto?
E’ uno dei componenti del nucleo ISEE in condizioni di disagio economico sociale, che utilizzi nell’abitazione di residenza una fornitura idrica intestata ad un’utenza condominiale.
- CONDIZIONI PER L'AMMISSIONE AL BONUS: sono indicate all'articolo 3 del TIBSI (è l'Allegato alla delibera ARERA riportata in questa sezione del sito internet; gli utenti (diretti o indiretti) titolari di Carta Acquisti o di Carta ReI sono ammessi automaticamente al bonus; le procedure di ammissione automatica saranno definite in apposito DPCM, vedasi articolo 3, comma 5 del TIBSI (pag.7).
- UTENTI DIRETTI E INDIRETTI: sono definti all'articolo 1 del TIBSI (pag. 4).
- DOVE SI PRESENTA LA DOMANDA: La domanda per ottenere il bonus idrico va presentata, in forma di autocertificazione, presso il proprio Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune (CAF).
- COME CHIEDERE IL BONUS: la richiesta del bonus va fatta usando un'apposita modulistica. I moduli sono riportati in questa sezione del sito e sono disponibili anche sul sito internet dell'Autorità di Regolazione Energia Reti e Ambiente (www.arera.it), sul sito internet del proprio gestore dell'acquedotto, sul sito internet del Sistema di Gestione delle Agevolazioni Tariffe Energetiche (www.sgate.anci.it).
- QUALI DOCUMENTI SERVONO: Per presentare la domanda, oltre al modulo compilato con i propri dati anagrafici e i riferimenti che identificano la fornitura, servono:
- un documento di identità;
- un'eventuale delega ( ALLEGATO D – FAC SIMILE DELEGHE);
- un'attestazione ISEE in corso di validità;
- un'attestazione (ALLEGATO CF – FAC SIMILE COMPOSIZIONE NUCLEO ISEE) che contenga i dati di tutti i componenti del nucleo ISEE (nome-cognome e codice fiscale);
- un'attestazione (ALLEGATO FN – FAC SIMILE FAMIGLIA NUMEROSA) per il riconoscimento di famiglia numerosa (almeno 4 figli a carico), se l'ISEE è superiore a 8.265 euro (ma entro i 20.000 euro).
Modulistica:
Allegato | Dimensione |
---|---|
Modulo A - Domanda nuova o rinnovo | 568.86 KB |
Modulo B - Disagio Fisico | 375.33 KB |
Allegato CF - Fac Simile Composizione nucleo ISEE | 471.33 KB |
Allegato D - Fac Simile Deleghe | 377.29 KB |
Allegato ASL | 316.3 KB |
Modulo G - Domanda per la riemissione bonifico domiciliato | 483.23 KB |
Modulo Gbis - Domanda per la riemissione bonifico domiciliato presentata da eredi | 533.97 KB |
Allegato FN - Famiglia numerosa | 307.65 KB |
Modulo RS - Domanda di rinnovo semplificata | 507.17 KB |
Modulo VF - Domanda di variazione fornitura | 379.82 KB |
- VALORE DEL BONUS E MODALITÀ DI RICEZIONE: Il bonus idrico garantisce la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua (pari a 50 litri/abitante/giorno) per ogni componente della famiglia anagrafica dell’utente; il bonus garantirà, ad esempio, ad una famiglia di 4 persone di non dover pagare 73 metri cubi di acqua all’anno. La tariffa agevolata applicata dal gestore è reperibile nella sezione “tariffe”.
L'erogazione del bonus acqua avviene:
- Per gli utenti diretti, l'erogazione avviene in bolletta. Nello specifico, l'ammontare annuo è erogato pro-quota giorno e ogni bolletta che contabilizzi i consumi relativi al periodo di agevolazione riporterà una parte del bonus proporzionale al periodo di consumo cui la bolletta medesima fa riferimento.
- Per gli utenti indiretti, il gestore provvederà ad erogare il bonus in un’unica soluzione, ad esempio mediante accredito sul conto corrente (bancario o postale).
Le tempistiche (a regime) per ottenere il bonus sono così cadenzate:
- Il Comune ha a disposizione un massimo di 30 giorni per la verifica e l’ammissione della domanda con il suo successivo caricamento nel sistema informatico (SGAte) per la trasmissione al gestore. Dopo il caricamento da parte del Comune della domanda ammessa:
- L’utente riceve una comunicazione che lo informa dei risultati delle prime valutazioni sui requisiti di ammissibilità (ISEE e residenza) operate dal Comune;
- Il Gestore ha a disposizione un massimo di 60 giorni per completare le valutazioni di sua competenza e comunicare a SGAte l’ammissione definitiva della domanda o il suo rigetto.
Al termine di questi 60 giorni, se la domanda è stata verificata positivamente, gli utenti diretti, riceveranno il bonus in bolletta nella prima fattura utile. Le tempistiche di erogazione del bonus in bolletta dipenderanno anche dalla periodicità di fatturazione prevista dal contratto di fornitura (Regolamento d’Utenza). Gli utenti indiretti riceveranno il bonus entro un periodo massimo di ulteriori 60 giorni.
Tutti gli utenti, la cui domanda risulterà respinta, riceveranno una comunicazione con l’indicazione del motivo per cui il gestore non ha potuto confermare l’ammissione.
Link:
Maggiori approfondimenti sul sito ARERA
Allegato | Dimensione |
---|---|
Delibera Arera 897/2017/R/IDR | 114.91 KB |
Delibera Arera 897/2017/R/IDR - Allegato A | 140.44 KB |
Determinazione Arera DACU 12/2018 | 116.39 KB |
Delibera Arera 499/2019/R/COM | 137.33 KB |